26 aprile 2024
Lussemburgo – 26 aprile 2024 – d’Amico International Shipping S.A. (Borsa Italiana: DIS.IM e OTCQX Best Market: DMCOF) (la “Società” o “DIS”), società leader a livello internazionale nel trasporto marittimo, specializzata nel mercato delle navi cisterna, rende noto che la propria controllata operativa d’Amico Tankers D.A.C. (Irlanda) (“d’Amico Tankers”), ha stipulato un contratto di costruzione con Jiangsu New Yangzi Shipbuilding Co., Cina, per l'acquisto di due (2) ulteriori nuove navi cisterna ‘Long Range’ (LR1 - 75.000 tonnellate di portata lorda) ad un prezzo contrattuale di US$ 56,2 milioni ciascuna. Si prevede che queste due nuove navi, estremamente efficienti, ci saranno consegnate rispettivamente a luglio e dicembre 2027.
Ad oggi, la flotta DIS comprende 34 navi cisterna a doppio scafo (MR, Handysize e LR1, di cui 26 navi di proprietà, 5 a noleggio e 3 a noleggio a scafo nudo), con un’età media relativa alle navi di proprietà e a noleggio a scafo nudo pari a 8,8 anni.
Carlos Balestra di Mottola, Amministratore Delegato di d’Amico International Shipping, ha dichiarato:
“Facendo seguito al nostro annuncio del 17 aprile scorso, riguardante l'ordine di due nuove LR1, sono lieto di annunciare oggi che abbiamo raggiunto un accordo con lo stesso cantiere per la costruzione di altre due navi cisterna LR1 'Eco' dello stesso tipo. Come già dichiarato, queste navi sono altamente efficienti e rispettose dell’ambiente, in linea con il nostro obiettivo a lungo termine di controllare una flotta moderna ed 'Eco'. Inoltre, da un punto di vista commerciale, vedo un significativo potenziale in questo settore di mercato. Sono quindi felice di poter così rafforzare la presenza di DIS nel segmento LR1, portando la nostra flotta ad un totale di 10 navi moderne. Ci tengo, inoltre, a sottolineare che il settore LR1 beneficerà di un orderbook contenuto, e del processo strutturale di ricollocazione della capacità mondiale di raffinazione lontano da alcune delle principali aree di consumo. Questa tendenza contribuirà ulteriormente a sostenere la domanda misurata in tonnellate-miglia.”